giuseppeilpellegrino

Caso 1: Il nastrino 20.06.2013 Cose che succedono in "cammino". Il 10 maggio, prima di partire per il cammino, sono andato  a piedi a Trecastagni nella chiesa di Sant Alfio e  per allenarmi avevo lo zaino che poi ho  portato in cammino. Come ogni  anno porto una candela con il nastro rosso (e' la tradizione)  ma questa   volta Il nastrino della candela che ho lasciato in chiesa l'ho legato allo zaino per tenerlo con me lungo il cammino. Per non perderlo avevo fatto  un doppio nodo che  difficilmente poteva essere sciolto. Arrivato a Santiago e avendo deciso di lasciare lì il nastrino   ho pensato di tagliarlo ma quando  l'ho preso era già automaticamente sciolto. Non credo di  non essere più capace di fare i nodi e poi dopo 40 giorni che non era mai successo,  perchè si è slegato proprio in quel momento?........ comunque adesso il nastrino di Sant'Alfio  è nella tomba di San Giacomo ed io sono felice di  averlo fatt

dedicato agli amici che hanno vissuto questa meravigliosa avventura e a quelli che grazie a queste immagini iniziano a pensare di fare un'esperienza veramente unica. https://youtu.be/X6R7wSh9sDg

In attesa di scrivere qualcosa sul mio fantastico "cammino", ho selezionato alcune foto per fare un "fotodiario". Non è un lavoro perfetto ma ogni immagine mi fa rivivere tutte le belle ed intense emozioni del cammino e mi fa piacere condividere con voi questi miei sentimenti. Mi rendo conto che trovare il tempo ed avere la pazienza di vederlo fino alla fine è pesante, però.........ULTREIA https://youtu.be/nYhivywt2v8